Visto che dovremmo anche parlare di un po' di attualità, non me ne voglia l'autore (che comunque cito tranquillamente e riporto il link al suo testo) ma ho letto una bella riflessione sulla nuova baggianata femminista (perché essere femminista significa tutto tranne che combattere per la parità di trattamento fra maschi e donne) dello status su Facebook "Vado a X per Y mesi".
In pratica, le donne mettono uno status del genere con X che rappresenta un posto e Y un numero.
Per esempio, "Vado a Loa Angeles per 10 mesi". Tutto questo.. Per sensibilizzare la ricerca contro il cancro al seno. Si, non è un'assurdità. O meglio, è un'assurdità, ma è veramente questo il fine che vogliono raggiungere.
Vi rimando all'articolo, buona lettura!
http://tagli.me/2013/09/13/vado-a-x-per-y-mesi-cosa-pensa-il-maschio-medio-di-fronte-allennesima-baggianata/
Racconti di esperienze, impressioni e commenti su come le donne dicano una cosa per intenderne un'altra
venerdì 13 settembre 2013
lunedì 9 settembre 2013
Come le donne cambiano con l'età
Sempre in base a quanto visto negli anni, ho visto anche come le donne cambiano il loro modo di agire e comportarsi in base all'età che hanno. Non significa che si discostino molto dal loro essere o dai loro pensieri, ma solo che dei comportamenti ed idee siano più accentuati in certe fasi della vita.
14-18 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
Si muovo in gruppi di almeno 3 persone cercando di sopravvivere così alle intemperie.
Iniziano a mostrarsi più attente alle attenzioni che hanno ed hanno una regola che non infrangerebbero per nessuna ragione al mondo: devono essere apprezzate dalle loro simili. Non è assolutamente possibile che comprano un capo di abbigliamento che piace a loro senza che possa piacere al resto del loro branco, che facciano qualcosa fuori dal consono e che dimostrino attenzioni che non sono condivise. Inoltre, è assolutamente vitale per loro evitare qualsiasi contatto umano con qualcuno non di gradimento alle altre. Potrebbe essere suo fratello: se non piace alle altre non sarà possibile vedere la ragazza in questione, non sola, in compagnia di qualcuno non gradito. Quello che era normale avere intorno solo un mese prima, sarà completamente ignorato al compimento dei 14 anni.
Complice la corsa a piacere ed a mostrare il proprio corpo che sta cambiando, osano abbigliamenti sempre più succinti.
Sono deboli ed emotivamente fragili, piangono per un non-nulla ed esprimono sentimenti improbabili conditi da atteggiamenti e metodo di comunicazione assurdi ("TVUKDB", "TI AMOOOOO SCEEEE", ...) cercando di apparire sempre meglio di come siano. Non che non ci possa essere qualcuna più matura della media, ma sicuramente, se questo non è di gradimento al resto del gruppo, non possono darlo a vedere.
Cominciano a frequentare con meno disinteresse l'altro sesso, e le prime storie che non siano i primi bacetti iniziano a questa età. Sono poche le storie che da questa età durano per molto tempo.
18-22 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
I loro gruppi rimangono intatti anche se iniziano a muoversi senza problemi anche in gruppi da 2. Questo per supporto in ogni pensiero, giusto o meno, che una possa avere.
Iniziano a sentirsi più adatte a cose più sofisticate, come andare a fare l'aperitivo prima di cena o iniziare a bere lunghi cocktail, che riconoscono essere buoni solo se maledettamente dolci.
E' qui che iniziano a "pugnalarsi" facendo le amiche di gran cuore quando sono di fronte e acerrime nemiche alle loro spalle. Ed è sempre a questa fascia di età che pensano di poter redimere gli anni d'adolescenza frequentando persone diverse e rinnegando la storiella che magari è andata avanti per anni. Chi si impegna in questa età in genere porta avanti per diverso tempo la propria relazione. Se sia per vero impegno o perché temono in altre ripercussioni, non ci è dato di sapere.
In questa fascia di età, in una pausa fra una storia e l'altra, la loro autostima è così bassa che si aggrappano a qualsiasi salvagente che mostri un vago interesse per potersi sentire più apprezzate. Ovviamente, in puro stile femminile, questo salvagente verrà abbandonato senza problemi al momento di raggiungere la terra ferma. Ed avranno ragione loro eh, non ho detto che pensano di essere più mature?
22-26 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
L'astio che mostrano fra loro è sconfinato, al limite dell'impossibile, ovviamente senza farne parola fra loro stesse. Si odiano mortalmente fino ad andare in qualche locale insieme senza far trasparire niente.
La loro autostima è alta per qualsiasi cosa facciano: questo non significa che non saranno pronte a sfruttare ogni occasione per poi abbandonare tutto al momento dell'occasione migliore, ma fare leva su una qualsivoglia debolezza diventa più difficile in quanto vogliono far credere di non averne.
Le ragazze che si sono fidanzate nella fascia precedente e hanno raggiunta questa fascia, possono pensare di portare avanti ancora la propria relazione. Chi invece non ce l'ha fatta, inizia a comportarsi da donna navigata maledicendo ogni uomo possibile che ovviamente è uguale ad ogni altro uomo abbiano conosciuto. Tranne che quello che piace a loro eh: lui sarà perfetto. Fino a quando non lo sarà più e quindi saranno tutti uguali. Il metro di giudizio femminile cresce e si evolve in questo momento della vita.
26-30 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
Si comportano da donne navigate, che sanno cosa sia la vita, cosa vogliono e cosa sono destinate a fare. Le ragazze impegnate a questa età o hanno già figli ed un matrimonio alle spalle oppure sono in procinto di farlo, o di divorziare. Quelle invece non impegnate si considerano di alto borgo ed inavvicinabili. Nel loro branco brindano al loro status di single e promettono fra loro di rimanerlo per essere sempre insieme, ma ognuna sogna di pugnalare le altre trovando, per prima, chi le accompagna.
L'alto rango raggiunto le impone a paragonarsi a grandi dive della TV ed elogiarsi per qualsiasi cosa sia anche solo minimamente a portata di mano, vivono grandi passioni pensando di avere meno anni di quelli che hanno anche se, come detto, pensano di essere più mature mentalmente.
30-34 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
La paura di non trovare un qualcuno che sia al loro fianco è così forte che incombe la sindrome della fotomodella: sempre impossibile da arrivare, ma alla fine la paura di non trovare mai più nessuno di proprio genio cresce e si adattano a qualcosa di incompleto per loro. L'alto borgo raggiunto le porta a fumare sigarette sempre più strette (oppure quelle elettroniche, fa molto 'donna di classe') e a vedersi mentore nei confronti del genere maschile, che è pieno di elementi inqualificabili, e del genere femminile, forse anche peggiore di quello maschile. Diventa dura compiacere una donna di questa età, se è compiaciuta è perché la sindrome ha colpito clamorosamente.
Per gli anni a venire... aspetterò di averli anche io...
14-18 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
Si muovo in gruppi di almeno 3 persone cercando di sopravvivere così alle intemperie.
Iniziano a mostrarsi più attente alle attenzioni che hanno ed hanno una regola che non infrangerebbero per nessuna ragione al mondo: devono essere apprezzate dalle loro simili. Non è assolutamente possibile che comprano un capo di abbigliamento che piace a loro senza che possa piacere al resto del loro branco, che facciano qualcosa fuori dal consono e che dimostrino attenzioni che non sono condivise. Inoltre, è assolutamente vitale per loro evitare qualsiasi contatto umano con qualcuno non di gradimento alle altre. Potrebbe essere suo fratello: se non piace alle altre non sarà possibile vedere la ragazza in questione, non sola, in compagnia di qualcuno non gradito. Quello che era normale avere intorno solo un mese prima, sarà completamente ignorato al compimento dei 14 anni.
Complice la corsa a piacere ed a mostrare il proprio corpo che sta cambiando, osano abbigliamenti sempre più succinti.
Sono deboli ed emotivamente fragili, piangono per un non-nulla ed esprimono sentimenti improbabili conditi da atteggiamenti e metodo di comunicazione assurdi ("TVUKDB", "TI AMOOOOO SCEEEE", ...) cercando di apparire sempre meglio di come siano. Non che non ci possa essere qualcuna più matura della media, ma sicuramente, se questo non è di gradimento al resto del gruppo, non possono darlo a vedere.
Cominciano a frequentare con meno disinteresse l'altro sesso, e le prime storie che non siano i primi bacetti iniziano a questa età. Sono poche le storie che da questa età durano per molto tempo.
18-22 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
I loro gruppi rimangono intatti anche se iniziano a muoversi senza problemi anche in gruppi da 2. Questo per supporto in ogni pensiero, giusto o meno, che una possa avere.
Iniziano a sentirsi più adatte a cose più sofisticate, come andare a fare l'aperitivo prima di cena o iniziare a bere lunghi cocktail, che riconoscono essere buoni solo se maledettamente dolci.
E' qui che iniziano a "pugnalarsi" facendo le amiche di gran cuore quando sono di fronte e acerrime nemiche alle loro spalle. Ed è sempre a questa fascia di età che pensano di poter redimere gli anni d'adolescenza frequentando persone diverse e rinnegando la storiella che magari è andata avanti per anni. Chi si impegna in questa età in genere porta avanti per diverso tempo la propria relazione. Se sia per vero impegno o perché temono in altre ripercussioni, non ci è dato di sapere.
In questa fascia di età, in una pausa fra una storia e l'altra, la loro autostima è così bassa che si aggrappano a qualsiasi salvagente che mostri un vago interesse per potersi sentire più apprezzate. Ovviamente, in puro stile femminile, questo salvagente verrà abbandonato senza problemi al momento di raggiungere la terra ferma. Ed avranno ragione loro eh, non ho detto che pensano di essere più mature?
22-26 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
L'astio che mostrano fra loro è sconfinato, al limite dell'impossibile, ovviamente senza farne parola fra loro stesse. Si odiano mortalmente fino ad andare in qualche locale insieme senza far trasparire niente.
La loro autostima è alta per qualsiasi cosa facciano: questo non significa che non saranno pronte a sfruttare ogni occasione per poi abbandonare tutto al momento dell'occasione migliore, ma fare leva su una qualsivoglia debolezza diventa più difficile in quanto vogliono far credere di non averne.
Le ragazze che si sono fidanzate nella fascia precedente e hanno raggiunta questa fascia, possono pensare di portare avanti ancora la propria relazione. Chi invece non ce l'ha fatta, inizia a comportarsi da donna navigata maledicendo ogni uomo possibile che ovviamente è uguale ad ogni altro uomo abbiano conosciuto. Tranne che quello che piace a loro eh: lui sarà perfetto. Fino a quando non lo sarà più e quindi saranno tutti uguali. Il metro di giudizio femminile cresce e si evolve in questo momento della vita.
26-30 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
Si comportano da donne navigate, che sanno cosa sia la vita, cosa vogliono e cosa sono destinate a fare. Le ragazze impegnate a questa età o hanno già figli ed un matrimonio alle spalle oppure sono in procinto di farlo, o di divorziare. Quelle invece non impegnate si considerano di alto borgo ed inavvicinabili. Nel loro branco brindano al loro status di single e promettono fra loro di rimanerlo per essere sempre insieme, ma ognuna sogna di pugnalare le altre trovando, per prima, chi le accompagna.
L'alto rango raggiunto le impone a paragonarsi a grandi dive della TV ed elogiarsi per qualsiasi cosa sia anche solo minimamente a portata di mano, vivono grandi passioni pensando di avere meno anni di quelli che hanno anche se, come detto, pensano di essere più mature mentalmente.
30-34 anni
A questa età, le donne pensano di avere una maturità superiore a quella che hanno.
La paura di non trovare un qualcuno che sia al loro fianco è così forte che incombe la sindrome della fotomodella: sempre impossibile da arrivare, ma alla fine la paura di non trovare mai più nessuno di proprio genio cresce e si adattano a qualcosa di incompleto per loro. L'alto borgo raggiunto le porta a fumare sigarette sempre più strette (oppure quelle elettroniche, fa molto 'donna di classe') e a vedersi mentore nei confronti del genere maschile, che è pieno di elementi inqualificabili, e del genere femminile, forse anche peggiore di quello maschile. Diventa dura compiacere una donna di questa età, se è compiaciuta è perché la sindrome ha colpito clamorosamente.
Per gli anni a venire... aspetterò di averli anche io...
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