mercoledì 26 dicembre 2012

Una nuova fine, un nuovo inizio

La vecchia grande palla ha compiuto un altro giro intorno al sole. Anche il 2012 tende al termine.
Siamo sopravvissuti al governo Monti (...), alle varie sciagure avvenute nel mondo (Madre Natura è abbastanza incazzata), alla profezia Maya*, ecc... E il 2013 è alle porte.

Riassumendo il mio anno, direi che... meno male che sta finendo. Oh beh, da negativo quale sono (sono uno scorpione...) non c'era possibilità che avessi detto che sia stato positivo. Il 2011 non era un anno malvagio, ma era finito in maniera schifosa, seconda solo all'inizio 2012. Devo però dire che poi la situazione si era risollevata per poi sprofondare di nuovo. Non al livello di inizio anno ma sicuramente c'era spazio per meglio.

Il 2012 è iniziato con la chiusura di un bel rapporto che andava avanti da due anni. Non che stessimo insieme, però c'era affetto e simpatia. La classica storia dove tutto sembra essere troppo bello per essere vero. Infatti.. non era vero. O meglio: questa è la mia versione. Ovviamente la sua è che non sapevo cosa stesse passando, che non era mai successa una cosa del genere, che i rapporti stancano e quindi c'era bisogno di qualcosa di nuovo, che era confusa... Beh, classiche scuse da donna. In realtà mi incolpo solo del fatto che io in principio avevo messo limiti a quel rapporto perché non poteva essere una buona soluzione per entrambi, e sapevo che sarebbe finita male. I miei pensieri mi hanno punito facendo in modo che finisse anche peggio. Memo per il futuro: se non hai aspettative per quel rapporto, non coltivarlo. Se ne hai, cerca di ottenere tutto. Perché se vuoi portare avanti quel rapporto, vuoi sicuramente piena partecipazione.
Non si smette mai di imparare.

Da lì in poi, ci sono state solo occasioni di circostanza con un paio di ragazze. Con una ci siamo visti una sola volta e non c'è stata una seconda occasione, con un'altra... so che non leggerai mai queste pagine e so che ti aspettavi un diverso proseguimento. Mi spiace, ma proprio non mi andava giù come eri. Potevi sembrare simpatica in un contesto generale, ma non eri sicuramente quello che volevo. E non sto parlando di aspetto fisico: non eri bellissima ma a me saresti andata bene uguale. Ma la coppia io+te (inteso come si combinano bene due persone) mi faceva inorridire. Anche se, in questo caso, ti piacevo abbastanza.

In mezzo a queste ragazze, ce n'è stata un'altra dove le cose sono andate benone. Straniera in vacanza in Italia, ci eravamo conosciuti grazie a amici comuni (per lei erano parenti) ed ero l'unico punto di riferimento per poter girare un po'. Risultato? Avventura doveva essere e avventura è stata, con piena consapevolezza che più non poteva esserci e ottimi rapporti conservati una volta finito tutto. Chi ha mai detto che deve per forza finire in maniera diversa? E' successo solo che siamo stati chiari, entrambi, dall'inizio. Quindi è avvenuto tutto in maniera regolare fino a quando non è tornata nel suo paese. Che se non fosse andata via forse sarebbe finita in maniera diversa, forse no. Ma sicuramente io non rimpiango niente di come sia andata, e mi fa piacere sapere che ora è fidanzata. Certo, non lo fosse stata avrei avuto solo da guadagnarci, ma siamo (o perlomeno io lo sono) contenti di quello che c'è stato.

Ed adesso? Adesso ci si aspetta un nuovo inizio, un nuovo anno con nuove occasioni e nuove delusioni. Mi sono messo alle spalle le situazioni peggiori (o almeno cerco di non pensarci) e il mio 'debole' verso una ragazza, che negli anni non è mai passato ma che ora sto cercando di ignorare a me stesso. Non so se finirà mai nelle 'True Story', dato che fra me e lei non c'è mai stato niente. So bene che due caratteri forti come i nostri avrebbero colliso in maniera fragorosa ma una piccola parte di me avrebbe sempre voluto provare. Ma non più. Sono stanco di correrti dietro: sai benissimo di questo mio lato e ignori questa verità (lo sai, lo sai...). Se non mi vuoi e fai di tutto per farmelo capire allora non vale neanche più la pena perdere tempo nello sperare che non sia così.
La verità è che non ti piaccio abbastanza.
Rimango però molto debole, del resto posso resistere a tutto, tranne che alle tentazioni.

Che il 2013 segni una svolta. Perché, onestamente, di sconfitte ne è pieno il passato.

A risentirci presto.

(* riguardo la profezia Maya... ma solo io penso a quanto fossero idiote le persone che parlavano di fine del mondo? Intendiamoci: non dico che non sarebbe potuta succedere. Ma la profezia Maya non esisteva, segnava solo la fine di un ciclo, del loro stra-maledetto calendario. Che siccome era una cosa finita nel tempo, doveva finire prima o poi. Ed è finito il 21 dicembre. Fine dei giochi. Che poi, dico io: il mondo sta finendo. Siamo vicini ad un'estinzione. Ok, può succedere. Ma.. da un giorno all'altro? Siamo alle 23 del 20 dicembre e tu, donna di mezza di età del ravennate, te ne sei scappata in provincia di Torino dicendo che, secondo te, sarebbe veramente finito il mondo come tutti dicevano e che eri scappata lì perché lì ti saresti salvata. Tutti... chi? Le tue amiche divorziate che vivono con gli alimenti degli ex-mariti che come unica colpa avevano di aver trovato delle intellettuali come te? Se il mondo doveva finire da lì a poche ore non pensi che FORSE e dico FORSE qualche piccolo segno premonitore doveva accadere? Che so, attraversiamo una nuova era glaciale? Bene, non è che FORSE e sempre solo FORSE il meteo doveva mostrare dei piccoli segnali? Doveva cascarci addosso un asteroide? Magari qualche telescopio l'avrebbe visto prima? Pensare, poi parlare. E pensare vuol dire usare la testa, non il culo.)

domenica 16 dicembre 2012

Il peso di un uomo

Beh non sto ovviamente parlando del peso fisico: lì forse sarei partito avvantaggiato...

Voglio parlare del peso che hanno parole e comportamenti di un uomo di fronte ad una donna. Un uomo, che ricordiamo essere abbastanza semplice da capire nelle sue azioni (gli piaci o non gli piaci, fine dei giochi), viene interpretato in maniera completamente diversa da donna a donna.
Il peso che hanno questi comportamenti varia in base a quanto una donna possa essere interessato a lui.

Ed è proprio per questo che ci sono molti consigli su come poter conquistare una donna ed in genere questi consigli sono opposti fra loro. Mai sentito di uomini che dicono di doverle trattare male, per farle sentire 'onorate' di poter uscire con loro? Oppure di trattarle con distacco, invogliando la donna a portare avanti quella relazione? O di trattarle bene, perché loro (certo... come no...) sono più profonde di noi e quindi valutano le azioni in maniera oggettiva?

Ecco, sono tutte verità e tutte bugie allo stesso momento.

Agli occhi di una donna non esistono buone o cattive azioni, esiste solo quello che qualcuno fa, è quel qualcuno a fare la differenza. Se interessa, allora le azioni sono buone. Altrimenti, queste azioni sono negative.
Ed è proprio per questo che, dopo un numero abbastanza ampio di fallimenti, posso permettermi di dire che se una ragazza non è interessata ad un uomo, tanto vale che questo uomo smetta di sperare e tentare di farle cambiare idea. Ovviamente la contro-risposta femminile potrebbe essere "ma io voglio vedere se veramente ha voglia di conquistarmi, quindi deve insistere!". Intendiamoci molto chiaramente: se a lei interessavi, te ne saresti accorto. Ci sarebbe stata. Sarebbe uscita con te. Una donna non aspetta certo una seconda occasione per mostrare il proprio interesse!

Ragazzi non vorrei sembrare risolutivo o fare la vittima (non in questo caso), ma se una donna vi ha 'pesato' male, inutile farsi illusioni. Le vostre azioni e le vostre possibilità potranno anche salire, ma non sarà una vostra scelta, sarà la donna ad aver cambiato idea. Ma non grazie a voi.